“Come Gruppo di Forza Italia oggi abbiamo mandato un segnale chiaro ai piemontesi: come avevamo promesso con il nostro presidente Alberto Cirio vogliamo ridurre le tasse ai nostri concittadini. I due ordini del giorno che abbiamo appena approvato, uno che prevede l’esenzione del pagamento del bollo auto per tre anni per chi acquisterà una nuova autovettura dando indietro un euro 0-1-2-3-4 e l’altro che azzera per cinque anni l’Irap per le aziende che decidono di insediarsi nel nostro territorio, costituiranno l’ossatura della prossima legge di stabilità e del bilancio dell’Ente ispirata al principio che solo la riduzione della pressione fiscale porta ad aggredire la povertà e ad aumentare l’occupazione. L’ordine del giorno sul bollo auto è la prima risposta concreta a chi chiede interventi concreti sul clima. Vogliamo convincere, attraverso l’esenzione del bollo, la sostituzione del parco auto privato piemontese che vede ancora in circolazione 222mila euro 0, 58mila euro 1, 236mila euro 2, 375mila euro3 e 839mila euro4 auto estremamente inquinante. Si pensi che un diesel euro6 emette il 95% di ossidi di azoto in meno rispetto ad un euro0 e il 96% in meno di polveri sottili rispetto ad un Euro1. Ecco quindi che una trasformazione del parco auto, a prescindere dal tipo di alimentazione, è centrale per ridurre le emissioni in un bacino come quello padano che è tra le zone più inquinate d’Europa, una misura realista che confida a spingere la crescita in particolare quella rappresentata dal Made in Italy visto che proprio la nostra regione ospita il 36% delle imprese della componentistica autoveicolare. Abbiamo vagliato a più riprese l’impatto economico di questo intervento con l’assessore al Bilancio e siamo tranquilli che sia possibile trovare le coperture per assicurare un segnale forte ai piemontesi in tal senso. A chi in aula ci accusa di non introdurre criteri di progressività reddituale rispondiamo che non ci pare che gli incentivi del Governo siano formulati diversamente. A chi ci dice che inseriamo qualsiasi tipo di alimentazione diciamo che per noi è secondario rispetto all’abbattimento reale degli agenti inquinanti e ci sentiamo di ricordare che proprio loro, a Torino, con Gtt hanno recentemente acquistato bus diesel Euro6 e che continuano a far circolare pullman euro 0 e euro 1 destinandoli prevalentemente alla provincia. E allora pensiamo che, fuori dalle polemiche di facciata, non possiamo che dirci soddisfatti che la maggioranza di centrodestra e la giunta si siano impegnati ad una rivoluzione fiscale su una delle leve principali del proprio bilancio. Riduciamo le spese inutili per restituire ai piemontesi più soldi nelle loro tasche, aiutando anche un ambiente che non viene bonificato con l’ideologia integralista”. Ad affermarlo in una nota il capogruppo di Forza Italia Paolo Ruzzola e i consiglieri regionali Alessandra Biletta, Franco Graglia e Carlo Riva Vercellotti.
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