“Nel giorno della nomina del direttore dell’AREUS L’ATS ha licenziato otto autisti interinali per ambulanze per assumerne altrettanti a tempo determinato: perché tanta fretta di procedere proprio nell’istante in cui l’azienda iniziava l’attività vera e propria dell’azienda per l’emergenza e urgenza?” Lo domanda Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia-Sardegna, commentando la delibera del direttore generale dell’ATS n. 1040 del 27 Ottobre 2017. “Ma queste decisioni non dovrebbero essere di competenza del direttore dell’AREUS, come del resto anche le altre questioni relative all’elisoccorso di cui tutti si sono occupati in questi mesi fuorché l’agenzia deputata a tali compiti? Considerato che dalla stessa delibera risulta che nell’azienda sono vigenti otto contratti di somministratore per lo stesso profilo personale – sottolinea l’esponente azzurro- e pertanto non c’era la necessità immediata di nuove assunzioni con un gioco di anticipo rispetto all’azienda che è stata istituita dalla maggioranza proprio per occuparsi di emergenza e urgenza. Non potevano aspettare che nel giro di qualche giorno il nuovo direttore si occupasse della vicenda? L’ATS in delibera scrive che tale atto rientra tra le iniziative per superare il precariato, ma il risultato è l’esatto opposto: nell’immediato 8 persone in servizio da sei anni vengono mandate a casa con conseguenze immaginabili per la loro vita familiare e lavorativa e sono sostituite da altre 8 che vengono assunte a tempo determinato nonostante. Insomma, c’è una moltiplicazione del precariato. E il ‘buongiorno’ dell’AREUS di vede dal ‘mattino’ di un ATS che svolge il ruolo del doppione, con un circuito parallelo di assunzioni. Questa – ha concluso Cappellacci- è la razionalizzazione voluta dai baroni della Giunta?”
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