Firenze, 28 luglio – “La componente negativa della manovra di assestamento di Bilancio è rappresentata dal fondo pluriennale vincolato, che incide negativamente sul saldo finanziario, e che rappresenta impegni le cui obbligazioni incideranno sugli anni successivi. Si tratta di oltre 434 milioni di euro”. E’ un giudizio critico, ma di sostanziale sospensione delle valutazioni quello del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che precisa anche come l’avanzo finanziario 2019 ammonti a 97 milioni di euro. “Le componenti vincolate che saranno coperte con l’avanzo – evidenzia il capogruppo di Forza Italia – riguardano obblighi di legge, residui e maggiori entrate”.
Queste valutazioni si uniscono a quelle relative al Documento di economia e finanza regionale (Defr), che contiene “evidenti margini di incertezza, i quali renderanno necessaria la nota di aggiornamento autunnale per la definizione di un quadro economico-finanziario e programmatico più stabile. Di sicuro – sottolinea Stella – per il 2022 si segnala la riduzione di risorse per le relazioni finanziarie con le altre autonomie locali (- 15 mln €), per il turismo (-22 mln), per i diritti sociali (-60 mln), per il soccorso civile (-5 mln). Anche lo sviluppo economico risulta penalizzato di oltre 140 milioni. Per questo motivo, considerato che nel Defr si rimanda ai programmi di investimento del Piano regionale di sviluppo (Prs), e che questo prima dell’autunno non sarà pronto, chiediamo alla Regione di avviare un più rapido e concreto confronto interno, ma anche esterno, con le autonomie locali”.
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