CAGLIARI “Ecco la riforma della Sanità del centro-sinistra: lauti stipendi per i manager continentali e per i loro portavoce piemontesi, ma mancano i farmaci, i reagenti, gli strumenti per operare e perfino i dosaggi per la chemioterapia”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore di Forza Italia, interviene sul caos della Farmacia a Sassari. “Da otto mesi – prosegue l’esponente azzurro- denunciamo che la situazione ha ormai superato il livello di guardia, ma la Giunta regionale non fa altro che propinare sprezzanti risposte a mezzo stampa anziché occuparsi dei reparti e dei pazienti. Nel frattempo si naviga a vista, non esiste uno straccio di atto per compiere gli acquisti a norma di legge e si procede a suon di richieste estemporanee da parte della cosiddetta “task force”. Si parla di “anticipazioni”, di “prestiti” per mettere una pezza momentanea e così si perpetua il caos. Pigliaru e i suoi baroni si riempiono la bocca della parola “riforme”, si appuntano al petto medaglie posticce, parlano di “coraggio”, ma il risultato disastroso è davanti agli occhi di più: la Sanità costa molto di più per offrire molto meno ai cittadini”.
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