“Le concessioni balneari sono beni e non servizi ed e’ per questo che da tempo abbiamo intrapreso una battaglia chiara per dire ‘no’ alle aste, ‘no’ all’applicazione della direttiva Bolkestein al comparto balneare, che rappresenta nel nostro Paese una assoluta tipicita’”. Mariastella Gelmini, capogruppo Fi alla Camera, lo dice intervenendo al convegno di oggi alla Camera sulle concessioni demaniali marittime, le spiagge in concessione, alla presenza di Frits Bolkestein. “Si tratta di uno dei settori dell’intero sistema turistico nazionale piu’ importanti, riguarda posti di lavoro e un numero cospicuo di piccole e medie aziende: 30mila Pmi, 300mila persone occupate- spiega Gelmini- Numeri che mostrano la centralita’ del comparto. Purtroppo i governi di centrosinistra hanno continuato ad essere sordi rispetto alle nostre battaglie e a non comprendere appieno la forza di questo comparto di importanza cruciale per l’economia del nostro Paese”.
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