I lavori per la realizzazione della Campogalliano-Sassuolo sono stati davvero avviati come promesso dal Ministro Delrio in campagna elettorale?
A chiederlo, con una interrogazione al Governo, è l’on. Benedetta Fiorini di Forza Italia, che da tempo auspica che non si registrino più ritardi per un’opera ritenuta fondamentale e strategica e che porterebbe l’immediato beneficio di alleggerire la viabilità ordinaria dal traffico dei mezzi pesanti.
“A più riprese, negli ultimi mesi, questa infrastruttura era tornata centrale nelle dichiarazioni elettorali del Ministro Delrio – afferma Fiorini -. La partenza dei lavori era stata annunciata per maggio e il loro completamento entro quattro anni. Ma ci sono ancora dei nodi da sciogliere. Nella società vincitrice della gara figura infatti la Coopsette, con una quota che ammonta a quasi il 20% del capitale sociale. Questa cooperativa, come noto, è in fallimento”.
Per questo Fiorini chiede al Governo di chiarire “se vi siano ostacoli che ritardino la partenza dei lavori”, se vi siano criticità “in relazione al fallimento della Coopsette” e quale soggetto sia eventualmente destinato a subentrare alla cooperativa. Infine quali iniziative si intenda assumere “per evitare che si registrino ulteriori ritardi nella realizzazione dell’opera e per monitorare costantemente la regolare prosecuzione dei lavori”.
“A partire dal 2010 infatti – ricorda Fiorini – la Camera dei Deputati ha avviato la collaborazione con l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici al fine di effettuare una ricognizione sullo stato di attuazione delle opere comprese nel Programma del CIPE e di monitorarne lo stato di avanzamento dei lavori”.
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