“Ho votato convintamente in modo contrario, insieme a tutto il gruppo di Forza Italia, sulla delibera presentato dal centrosinistra per l’interruzione della gravidanza. Si tratta di una norma ideologica che vuole allargare la possibilità di interrompere anticipatamente la gestazione, una scelta eticamente irricevibile”. Ad affermarlo durante la dichiarazione di voto il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia.
“Vado sicuramente controcorrente – ha spiegato l’esponente azzurro – ma non mi vergogno, anzi ne sono fiero. Per me la vita umana si deve tutelare fino dalla sua origine. Difenderò sempre il diritto alla vita, non per gusto di fare retorica, ma perché sono convinto da cattolico che le istituzioni devono in tutti i modi cercare di scoraggiare l’aborto, non creare le condizioni – come fa questo provvedimento – che si tradurranno in un aumento del numero di aborti. Non abbiamo diritto ad interrompere una vita umana, questo diritto spetta solo al Creatore. Posso comprendere alcune motivazioni che possono portare i genitori a compiere determinate scelte ma si tratta di coscienza e personalmente quindi considero invotabile le proposte contenute nella delibera confezionata dal centrosinistra”.
Conclude Graglia: “Personalmente non garantirò mai l’aborto in Piemonte. Stiamo creando con le nostre mani un mondo del tutto privo di valori. Ce ne accorgiamo ogni giorno guardando i TG e leggendo i quotidiani. Provvedimenti come quello approvato dal Consiglio regionale del Piemonte non fanno che alimentare questo degrado etico e valoriale”.
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