«Si va verso la bonifica per la ex Toscana Tabacchi di Ambra di Bucine, in provincia di Arezzo. Dopo la nostra interrogazione si è svolto in Comune con Arpat e sanitari un incontro in cui sono state definite le azioni per procedere»: a darne notizia è il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti, fresco dell’aver ricevuto risposta alla sua interrogazione sul sito di via Trieste, nel centro abitato della frazione di Bucine, da dove si sprigiona in particolare amianto. Marchetti era intervenuto insieme agli onorevoli di Forza Italia Maurizio D’Ettore (coordinatore provinciale del partito ad Arezzo) e Stefano Mugnai (coordinatore regionale degli azzurri in Toscana), dopo l’ennesimo allarme ambientale e sanitario prodotto nella zona dal sito su cui gravano i sigilli della procura.
D’Ettore, Marchetti e Mugnai sono soddisfatti di aver smosso le acque: «L’interrogazione in Regione – ricapitolano – è del 24 aprile scorso, e il 28 maggio a quanto ci dice adesso la giunta toscana si è tenuto l’incontro che ha prodotto le “azioni per procedere alla bonifica del sito in senso stretto e alla sua messa in sicurezza”».
Prima di quel momento, riferisce la giunta toscana in risposta a Marchetti, si era infatti registrata una situazione di stallo: «Gli ultimi interventi effettuati – scrive l’assessore regionale Federica Fratoni a Marchetti – in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, risultano essere quelli del 26.08.2016 (all’esterno del fabbricato in attesa dell’autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria del dissequestro) e del 10.10.2016 (all’interno del fabbricato)».
Forza Italia adesso intende vigilare affinché effettivamente si proceda: «Non molliamo», incalzano D’Ettore, Marchetti e Mugnai. «Ora che c’è il piano di bonifica e messa in sicurezza – concludono – vogliamo vederlo attuato in tempi brevi. Ne va della sicurezza dei cittadini».
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