Un flusso medio giornaliero di 6mila provette di campioni ematici presso il laboratorio analisi, e di 200 campioni di tessuto presso il laboratorio di anatomia patologica: a Livorno, a fronteggiare la marea, un pugno di tecnici ben inferiore a quanto sarebbe previsto sulla carta e, di conseguenza, tempi che per le refertazioni istologiche toccano picchi di 40 giorni con circa 2mila vetrini in attesa di essere analizzati per accertare patologie prevalentemente tumorali. Sulla situazione, riportata in questi giorni dalle cronache locali, mette gli occhi Forza Italia. Da Livorno con la coordinatrice provinciale Maristella Bottino al Consiglio regionale col Capogruppo Maurizio Marchetti, chiede alla Regione di intervenire affinché la Asl Toscana Nord Ovest copra gli organici, ripristinando condizioni di lavoro normali per gli operatori e di riflesso tempi congrui per l’emissione dei referti.
Per ottenere il quadro esatto della situazione e risposte certe, Marchetti ha appena depositato un’interrogazione in Consiglio regionale. La richiesta è che la giunta risponda in forma scritta, così da cristallizzare nero su bianco lo stato delle cose e le soluzioni individuate: «A nostro avviso – affermano Marchetti e Bottino e si legge anche nell’atto – è di massima urgenza provvedere a ripristinare condizioni di lavoro serene per gli operatori dei laboratori di analisi e di anatomia patologica, provvedendo a riempire le posizioni vacanti in organico, così da restituire all’utenza tempi di refertazione compatibili con il rispetto del diritto alla salute soprattutto per le analisi istologiche destinate prevalentemente ad accertare l’insorgenza o la presenza di patologie oncologiche per le quali lo scorrere dei giorni può fare una enorme differenza».
In premessa, la ricostruzione dei fatti: «Ormai da mesi presso i laboratori analisi e di anatomia patologica di Livorno si registra carenza di personale sia tecnico che amministrativo. Secondo fonti sindacali e giornalistiche – scrive Marchetti – presso il laboratorio analisi sarebbero operativi 18 tecnici di laboratorio sui 35 previsti in pianta organica» per «un flusso quotidiano medio di 6mila provette». Ancora: «Presso il laboratorio di anatomia patologica, invece, sarebbero 2mila i tessuti in attesa di essere analizzati, per un flusso quotidiano medio di 200 campioni la cui registrazione e presa in carico viene al momento effettuata dai tecnici di laboratorio stessi, stante la mancanza dei due addetti di segreteria il cui pensionamento non ha dato seguito, al momento, a sostituzione. I tempi di refertazione istologica raggiungono al momento giorni 40 di attesa».
Per Forza Italia davvero non va, ed è essenziale che la Regione si occupi in fretta della questione. Perciò Marchetti chiede alla giunta regionale «se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa» circa lo stato degli organici presso i laboratori di analisi e di anatomia patologica di Livorno. Ancora, Forza Italia chiede di sapere «quale sia l’organico previsto nelle due strutture per quanto riguarda il personale tecnico, sanitario e amministrativo e quante le posizioni effettivamente operative al momento», «quando e come si pensi di coprire le posizioni eventualmente vacanti» e «come si pensi di ripristinare tempi di refertazione adeguati (7-15 giorni) e compatibili con il rispetto del diritto alla salute, soprattutto per le analisi istologiche destinate prevalentemente ad accertare l’insorgenza o la presenza di patologie oncologiche».
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