Dichiarazione dell’on. Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia: “È davvero una richiesta assurda quella di avere insegnanti nelle scuole primarie e dell’infanzia con l’inizio dell’anno scolastico? La domanda è lecita dopo la breve e succosa lettera scritta dal sindaco di Pimaretto, Daniele Breusa, che ha scritto ai vertici delle istituzioni della scuola e ai parlamentari piemontesi, per chiedere se non sia possibile una programmazione minima fra il primo luglio e il 31 agosto, così da avere insegnanti in cattedra con l’inizio dell’anno scolastico.
Fra le tante riforme possibili della scuola, su cui si sono consumate battaglie epocali, bisogna cominciare a pensare alla riforma più semplice, quella che alimenta nelle famiglie la percezione di uno Stato presente e attivo: far trovare ai bambini un insegnante in classe il primo giorno di scuola. Perché ricostruire il rapporto fra cittadini e istituzioni può apparire una questione complicata sul piano politico, ma è terribilmente semplice nella realtà: spendere qualche settimana di lavoro per far partire l’anno scolastico senza ritardi e intoppi. Può sembrare poco, invece è moltissimo per i bambini e le famiglie”.
Leave a comment