“Due nostri ordini del giorno sono stati recepiti dal Governo quali raccomandazioni collegate alla manovra”. Ad annunciarlo i deputati di Forza Italia Paolo Zangrillo e Roberto Rosso.
Il primo ordine del giorno, a firma Zangrillo, partendo dal presupposto che “nelle idee del Governo c’è la convinzione di adottare una misura assistenzialistica volta a garantire un mero strumento di sostegno finanziario alle persone” e che “la storia delle politiche passive del lavoro, ha dimostrato come queste misure non abbiano mai avuto una ricaduta positiva sul mercato del lavoro e anzi hanno prodotto sacche di inoculazione”, impegna il Governo “a prevedere, con urgenza, interventi normativi volti a ridurre il cuneo fiscale e quello contributivo, prevedendo sconti contributivi sia in favore del datore di lavoro sia del lavoratore, sia una riduzione dell’Irpef per aumentare il salario e quindi implementare occupazione e consumi”.
Il secondo ordine del giorno, il cui primo firmatario è Rosso partendo dall’obbligo di pagamento del canone Rai impegna il Governo “ad adottare misure volte ad escludere il versamento del canone Rai nelle realtà territoriali non raggiunte dal segnale radio-televisivo”, “ad assumere iniziative volte a riservare, per un periodo di tre anni, una quota delle eventuali maggiori entrate derivanti dal canone Rai, non inferiore all’1%, al fine di promuovere l’istituzione nella sede Rai della città di Torino di un Polo internazionale specializzato nella formazione di figure professionali del settore radio-televisivo”.
Zangrillo e Rosso concludono: “Vigileremo che il Governo, nei prossimi mesi dia attuazione a questi due impegni che mettono al centro da un lato le imprese e famiglie, implementando il loro reddito, dall’altro andando a incidere su una tassa quale il Canone Rai che potrebbe essere utilizzato per rivitalizzare il Centro di Produzione Rai nel capoluogo torinese, da troppo tempo non sfruttato, e che invece sarebbe capace di creare occasioni di lavoro e di mobilità qualificata da tutto il mondo per accrescere le competenze di un settore dove Torino è sinonimo di eccellenza”
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