Dichiarazione dell’on. Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia al Comune di Torino: “Il principe delle gaffes, al secolo il ministro Danilo Toninelli, ha avuto un’improvvisa alzata d’ingegno. Pensando di avere ancora una qualche credibilità politica da salvaguardare, ha nominato un killer tecnico nella persona del prof. Marco Ponti per far fuori la TAV. Il prof. Ponti, per non sentirsi solo nella dura missione, ha scelto di farsi affiancare da un plotone di esecuzione se è vero, come riferiscono le cronache, che cinque dei sei componenti della commissione di valutazione tecnica sono personaggi da sempre vicini al prof. Ponti, direttamente o indirettamente a lui legati per ragioni professionali.
La commedia dell’analisi costi-benefici è diventata così una farsa, con tanto di presa in giro degli italiani. Nominare 5 tecnici su 6 pregiudizialmente contrari alla TAV è un’offesa al buon senso e la responsabilità politica che il ministro Toninelli voleva allontanare da sé finisce per tornargli indietro come un boomerang. Come direbbe Crozza, dopo aver lavorato “24 ore al minuto”, Toninelli è andato in tilt per il troppo entusiasmo. Sappia, però, che il suo entusiasmo non ha contagiato i piemontesi e nessun italiano desideroso, al contrario di Toninelli, di vivere in un Paese capace di crescere e di modernizzarsi. Ma i colleghi della Lega non hanno ritenuto di indicare un tecnico vero, di loro fiducia, e non semplicemente dipendente di Toninelli?”.
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