“Luigi Di Maio invita i suoi a registrare i colloqui con i parlamentari di Forza Italia, potrebbero emergere elementi di interesse per la Procura! Caro vicepremier, ministro e capo politico, non c’è alcun bisogno di agenti sotto copertura per carpire il contenuto dei nostri colloqui con i tuoi seguaci; i miei contenuti te li sintetizzo volentieri. Ai grillini chiedo incredulo come possano dar fiducia ad uno come te, che parli per slogan senza approfondire alcunché, che sistematicamente sei smentito dai fatti (vedi ILVA, TAP, Terzo Valico, dal 2,4% non ci muoviamo…), che passi dalla richiesta di impeachment per Mattarella al definirlo l’angelo custode del governo, che fai l’elenco delle cose ‘fatte’, scambiando le parole per fatti (di “fatti” finora zero!), a seguirti in quell’elenco sembra che l’unico ‘Fatto’ sia tu, perché vivi in un mondo tutto tuo”. Ad affermarlo in una nota è il deputato di Forza Italia, Paolo Zangrillo, coordinatore regionale di Forza Italia in Piemonte e capogruppo in Commissione Lavoro a Montecitorio.
“Ecco i contenuti dei colloqui con i tuoi parlamentari, far sì che loro e il popolo che parla con loro capisca chi veramente sei. Ci vorrà sicuramente tempo (purtroppo per l’Italia che ne paga e ne pagherà le conseguenze), ma da chi ti vive da vicino mi aspetto tempi di reazione più rapidi. Se però vuoi approfondire non c’è bisogno di agenti, chiamami, sono a disposizione”. Conclude Zangrillo.
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