FIRENZE – Un weekend di manifestazioni in piazza e di festa per Forza Italia. In ogni capoluogo della Toscana, a cominciare da Firenze, il partito si prepara a celebrare i 25 anni dalla discesa in campo di Silvio Berlusconi organizzando dei gazebo informativi per ribadire la propria contrarietà al governo Lega-5 Stelle. Gli attivisti indosseranno dei gilet azzurri. A Firenze il presidio forzista si terrà sabato 26 dalle 9.30 in viale De Amicis e via Masaccio, mentre domenica si sposterà in piazza Strozzi, Porta Romana e Orsanmichele. “Vogliamo rinnovare la posizione che abbiamo assunto da quando è stato creato questo tipo di governo Lega e 5 Stelle – spiega nel corso di una conferenza stampa il capogruppo di F.I. al Consiglio regionale della Toscana, Maurizio Marchetti-. Vogliamo esprimere un’opposizione rispettosa di quelli che sono stati i risultati elettorali e di conseguenza del programma presentato da Forza Italia con Lega e Fratelli d’Italia alle ultime elezioni politiche”.
Marchetti richiama gli impegni assunti dal centrodestra in campagna elettorale su temi come tasse, pensioni, infrastrutture ma anche sull’immigrazione. “Un esempio è il decreto sicurezza – ricorda Marchetti -. Le nostre idee erano ben chiare all’interno del programma elettorale. Per questo quando e’ arrivato in Parlamento l’abbiamo votato. Ma quando ci vengono proposte altre cose, come il reddito di cittadinanza o provvedimenti che non tengono minimamente in conto la necessità di tagliare le tasse, mostriamo la nostra contrarietà, andiamo in piazza e indossiamo dei gilet azzurri coi quali evidenziamo queste cose”.
“Siamo fortemente delusi dalle normative sul lavoro contenute nella manovra – ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze, Jacopo Cellai -. In particolare il Decreto Dignità, che crea problemi a tutti coloro che devono essere assunti a tempo determinato; e il reddito di cittadinanza, la misura più lontana dalla nostra visione, un provvedimento che ha costi altissimi per le casse pubbliche e che non porterà nessuno sviluppo, e non riuscirà neanche a sconfiggere evasione e lavoro nero”.
“Un’iniziativa – ha spiegato il coordinatore fiorentino del partito, il vicepresidente dell’Assemblea toscana Marco Stella, che sarà al gazebo di viale De Amicis sabato a partire dalle 10:30 – che ha il duplice significato di celebrare il compleanno del partito e di illustrare gli aspetti della manovra economica che ci trovano contrari, improntati a una ideologia assistenzialista, in particolare su lavoro e fisco”. Per i vicecoordinatori fiorentini Pierluigi Fanetti e Mariagrazia Internò “tra i punti negativi, oltre a decreto dignità e reddito di cittadinanza, ci sono altri punti negativi nella manovra del Governo, come la flat tax che, per come è stata studiata, alimenta l’evasione. O come le tasse a banche e assicurazioni per 4 mld, che avranno come conseguenza l’aumento del costo delle polizze e dei conti correnti. Noi – ribadiscono – bocciamo queste norme stataliste e non liberali”.
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