“La risposta del governo alla mia interrogazione in Commissione Trasporti riguardo al depotenziamento dell’aeroporto di “Torino-Caselle” non è soddisfacente. Manca totalmente una visione politica e un’indicazione chiara dei tempi di realizzazione del piano industriale 2018-2022”. Così il deputato azzurro, Carlo Giacometto, che ha espresso preoccupazione per la situazione in cui versa l’aeroporto torinese che gestisce ingenti volumi di traffico e movimenti all’anno. “Il nuovo piano industriale di ENAV, società che gestisce il traffico aereo in Italia, coinvolge, tra gli altri, i controllori del traffico aereo impegnati nel centro aeroportuale. Il piano prevede la chiusura di tutti i centri di avvicinamento dislocati negli aeroporti italiani e il loro spostamento nei Centri di controllo d’area di Milano e Roma. Nonostante le sollecitazioni della sindaca della città metropolitana di Torino, Chiara Appendino. che a febbraio ha inviato una lettera in cui chiedeva di rivedere il piano industriale riconsiderandone gli aspetti organizzativi, il governo continua a mantenere un atteggiamento ambiguo senza fornire adeguate risposte” aggiunge. “Il Ministro Danilo Toninelli, chiarisca come intenda continuare a garantire a un’infrastruttura strategica per il territorio piemontese un adeguato livello di servizio” conclude Giacometto.
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