‘Il cda di Ferrovie dello Stato ha scelto Atlantia – gruppo Benetton – come partner (al 35%) nella cordata che dovrà gestire Alitalia. E il vicepremier Di Maio esulta ‘..oggi possiamo dire di aver posto le basi per il rilancio della compagnia di bandiera…”. È lo stesso Di Maio che non più di 2 settimane fa aveva definito Atlantia un’azienda “decotta”! È preoccupante constatare che un ministro con deleghe importanti ed incisive sul futuro del nostro Paese, si dimostri totalmente inadeguato al ruolo e probabilmente inconsapevole delle responsabilità che ricopre. Stare a Palazzo Chigi nelle vesti di vicepremier non consente di esprimersi come al bar sotto casa. Di Maio dovrebbe comprendere i danni che sta producendo alla collettività e trarne le conclusioni; ormai vergognarsi non basta più!”. Ad affermarlo in una nota il deputato di Forza Italia Paolo Zangrillo, capogruppo in Commissione Lavoro, e coordinatore regionale degli azzurri in Piemonte.
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