Inaccettabili. Le parole, scritte in un post su Facebook, dal Governatore Enrico Rossi su imprenditori e lavoro sono prive di fondamento. E non può nascondersi, anche stavolta, dietro ad un dito, incolpando gli altri di aver frainteso il senso delle sue affermazioni. Il sistema produttivo della nostra regione è fatto di operosità, onestà, dedizione. E non può, non deve essere infangato. Basta attacchi della politica all’economia e agli imprenditori toscani. Usciamo da un periodo drammatico, in cui l’emergenza sanitaria ha messo in ginocchio il comparto produttivo, il nostro tessuto imprenditoriale. L’economia toscana si sta ancora leccando le ferite e guarda con grande preoccupazione al futuro, il virus continua a circolare e finché non ci saranno una cura o un vaccino siamo tutti in bilico. La voglia di ripartenza è tanta, la dimostrazione è data dall’impegno di ogni attività produttiva ed imprenditoriale.
Quindi, per di più in un momento come quello attuale, la politica ha il dovere istituzionale ma ancor più morale, di sostenere l’imprenditoria. Ci deve essere rispetto verso chi lavora e dà lavoro, assumendosi rischi imprenditoriali e non mollando. Non serve sparare a zero su fatti non comprovati, attraverso post sui social. Non serve all’economia, non serve alle aziende, non serve alla Toscana. Gli imprenditori hanno ben altro a cui pensare, il momento è drammatico. Le preoccupazioni, lo sguardo sul futuro delle nostre imprese è turbato da difficoltà e problemi decisamente più gravi.
Servono appoggio, proposte costruttive, impegno. Non critiche a vuoto, tra l’altro (in questo specifico caso) attribuibili a un errore della contabilità della stessa Regione. Un errore risolvibile. Per quello fatto invece da Rossi con questo ultimo post, e con molti altri precedenti, invece non basta una semplice correzione. Serve un cambio di rotta per la Toscana, che non va certo nella direzione del modo di governare del presidente Rossi e della sua Giunta, fatta solo di “autoreferenzialismo”. Forse è solo il Governatore a doversi fare un esame di coscienza su giustizia, correttezza e senso di responsabilità. Dice un vecchio adagio: a pensar male si fa peccato …..
Jacopo Apa Capogruppo FI in Consiglio comunale Arezzo -Coord. Comunale FI Arezzo
On. Stefano Mugnai Coord. Regionale FI – Vice Presidente FI Camera dei Deputati
Jacopo Cellai – Coord. Prov. e Capogruppo a Firenze
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