“Nel governo della fantascienza che non crea lavoro ma lo distrugge (copyright Confindustria) dove un ministro 5Stelle sforna un decreto che penalizza imprese e lavoratori (copyright Confesercenti), introduce forme di inutile e dannosa rigidita’ (copyright Confcommercio) copiando alla lettera il dettato del 2016 della Cgil (copyright Mule’) all’articolo 1 del Dl cosiddetto Dignita’, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Editoria Vito Crimi non trova di meglio che mortificare il lavoro altrui esprimendo “pieno sostegno” a chi ha deciso “di oscurare le sue pagine internet per protesta contro la direttiva europea sul copyright” definendolo “un vero e proprio bavaglio alla liberta’ della Rete”. Dunque: la tenaglia Di Maio-Crimi da una parte uccide il lavoro e dall’altro giustifica la pirateria su internet basata sul furto della fatica altrui. Ai 5Stelle va di diritto il copyright sull’hashtag #sietelarovinadelpaese”. Lo afferma Giorgio Mule’, deputato di Forza Italia e portavoce unico dei gruppi azzurri di Camera e Senato.
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