Firenze – “E’ paradossale e assurdo che in Toscana, in questa prima fase di tranche di vaccini, vengano esclusi gli operatori sanitari che operano sul territorio, tra cui i professionisti del 118, gli infermieri di famiglia e di comunità, quelli che prestano servizio nelle Rsa e nelle Unità Speciali di Continuità Assistenziali chiamate proprio a prestare assistenza domiciliare ai malati Covid. Sono proprio queste le categorie ad alto rischio che avrebbero bisogno subito del vaccino. Rilanciamo l’allarme del sindacato infermieri Nursind e chiediamo alla Regione Toscana di intervenire e risolvere la questione in tempi rapidi”. Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Il punto della questione, giustamente contestato dal Nursind – sottolinea Stella – è che la piattaforma regionale attraverso la quale gli operatori sanitari possono prenotare il vaccino, nei fatti dà la priorità a chi lavora in ospedale, indipendentemente dal reparto, e impedisce a chi opera sul territorio, in prima linea contro il Covid, di accedere alla prenotazione. Non è giusto né ragionevole fare distinzioni di questo tipo e penalizzare addirittura infermieri e operatori sanitari in prima linea nei reparti Covid. Chiediamo che la Regione Toscana intervenga subito e modifichi il sistema di prenotazione, per consentire la vaccinazione a tutti coloro che lavorano in ambito sanitario, senza distinzioni”.
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