“La seduta odierna alla Camera, dedicata all’audizione del responsabile del dicastero delle Infrastrutture sulla tragedia di Genova, si è trasformata in un indegno comizio del ministro Toninelli, che ha straparlato di mangiatoie sulle concessioni statali e di pressione indebite subite a fronte della decisione di pubblicare i documenti che regolano tali concessioni”. Ad affermarlo il deputato di Forza Italia, Paolo Zangrillo.
“I casi sono due; o il ministro credeva di essere ancora sotto l’ombrello, o se è vero ciò che ha dichiarato, si ricordi che, in qualità di pubblico ufficiale, ha il dovere di andare in procura a denunciare i gravi fatti dichiarati in Aula. Se non dovesse farlo, allora occorre riflettere su un ulteriore passaggio dello strampalato discorso del ministro, che ha dichiarato davanti a 500 parlamentari che lo Stato non c’è! Caro Toninelli, lo Stato c’è, ma purtroppo tra le sue fila conta anche un ministro pagliaccio”.
Leave a comment