«Gli immigrati? Per Rossi sono solo nuovi schiavi da usare nelle piantagioni del consenso elettorale. Lo ha dimostrato nella campagna elettorale per le regionali del 2015 con la foto insieme ai rom vicini di casa, lo fa oggi con un proclama a favor di popolo circa una nuova legge regionale da varare entro Natale e che dovrebbe garantire ai migranti anche irregolari scuola, sanità, assistenza sociale, casa… tutte cose che spesso neppure chi è toscano da generazioni e generazioni ha in virtù di leggi speciali e mirate. Ma di che parliamo? Il Natale di Rossi è differente: in generale siamo tutti più buoni, lui è più buonista» Così Maurizio Marchetti, Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, nel commentare l’annuncio avanzato ieri dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi di una legge regionale specifica di garanzia di servizi per gli immigrati anche irregolari da vararsi entro Natale.
«Nella scorsa seduta di Consiglio regionale – ricorda Marchetti – la maggioranza di sinistra ha varato una legge sulle case popolari che è la negazione del diritto a un tetto e che di fatto terrà le persone senza alloggio in emergenza perpetua, soggette a una discrezionalità fino al 40% del sindaco di turno nelle assegnazioni, senza previsione né di alienazione del patrimonio esistente né della costruzione di nuovi alloggi. Morale: chi ha diritto a una casa viene tenuto in un pugno che lo stritola nel suo stesso bisogno, e intanto Rossi ci dice che gli irregolari potranno contare su una legge speciale? Vogliamo proprio vedere».
«Stamani – prosegue l’esponente di Forza Italia – ho lavorato sulle liste d’attesa in sanità nella Asl Toscana Nord Ovest trovando nel report mensile prestazioni di fatto inaccessibili con attese anche oltre l’anno per certe indagini diagnostiche tipo la risonanza magnetica, anche per cittadini con prescrizione in classe Breve che dovrebbero per legge averne diritto entro 10 giorni. E gli immigrati clandestini potranno invece contare su una corsia preferenziale grazie a una legge speciale made in Rossi? Vogliamo proprio vedere».
«Forza Italia – conclude Marchetti – è dalla parte dei toscani e della legge. Senza deroghe. Chi è irregolare si pone da sé fuori dal perimetro della legalità e dunque di qualunque normativa di tutela. La verità è che Rossi vaneggia e si pavoneggia usando la pelle dei migranti per scatenare odio sociale sulla cui base lui pensa di poter raccogliere consenso. Ma qui ormai è la gente perbene, sono i toscani vecchi e nuovi che si sforzano di sbarcare il lunario ad aver bisogno di lavoro, casa, salute, scuola… E per loro ci sono solo ostacoli spesso piazzati con compiacimento regionale, ad arte per creare imbuti e burocrazie che fanno risultare come un favore ciò che sarebbe un diritto. Se mai Rossi ci sottoporrà il testo di legge che ieri ha graziosamente annunciato, noi come sempre lo valuteremo con senso di responsabilità, e annuncio io fin d’ora che siamo pronti a produrne uno affine a vantaggio dei toscani regolari. Loro sì che sono da tutelare, ma dalle scelleratezze del governatore però».
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