«Quando abbiamo chiesto questa comunicazione era per porre un problema non di singolo esodo, ma di sistema. Non siamo qui a dir male della sanità toscana, ma vogliamo riflettere sul fatto che abbiamo delle eccellenze che scelgono di uscire da Careggi e spesso anche proprio dalla Toscana. Dovremmo riflettere su come rendere più attrattivo il sistema, liberando le energie professionali anziché comprimerle ad esempio con l’intenzione di limitare l’esercizio in intramoenia. Il sistema è sotto stress. A Careggi come altrove manca il personale. Ecco queste, forse, sono le considerazioni. Accanto a questo anche chi è all’opposizione non potete pensare abbia piacere di osservare che il sistema sanitario toscano fa acqua».
«Entro un’ottica sistemica è chiaro che dinanzi a una serie di fughe di questo tipo serve una riflessione su come ridare aria, fiato, respiro a chi cura e vuol curare di più e meglio. Invece l’attenzione al risparmio ha messo i paraocchi alla governance di settore. Avete smesso di cercare possibili strategie di sviluppo e implementazione dei servizi per puntare al risparmio allo spicciolo. E la fuga dei camici è un effetto di questa condotta. La tendenza va invertita. Andava fatto ieri».
Così il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti intervenendo in aula in replica alla comunicazione di giunta sul tema Situazione nell’Ospedale di Careggi in merito alla continuità di prestazione professionale di autorevoli medici della Toscana.
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