Mille tessere in due giorni, raccolte ai banchini e ai gazebo allestiti in 100 Comuni di tutta la regione. È il risultato della mobilitazione di Forza Italia Toscana per la campagna tesseramento 2023. Ai banchini, militanti e dirigenti, a cominciare dal coordinatore regionale del partito, Marco Stella, che sabato era al gazebo di viale De Amicis a Firenze. “Continua il nostro impegno per il Presidente Berlusconi, per i valori di Forza Italia, per la nostra storia – sottolinea -. Continueremo a batterci per abbassare la pressione fiscale, per alzare le pensioni minime, per garantire più sicurezza nelle nostre città. Mille tessere in due giorni sono un risultato straordinario, supereremo di gran lunga l’obiettivo di arrivare a oltre 5.000 iscritti entro l’anno”.
La mobilitazione di Forza Italia in Toscana non si ferma qui. “Questo è solo l’inizio – assicura il coordinatore regionale -. Saremo a fare banchini e gazebo tutta l’estate, soprattutto nelle località balneari e di villeggiatura. Questo risultato sta a dimostrazione di come l’azione di rilancio del partito iniziata con la mia nomina, passa dal radicamento sul territorio. Per questa mobilitazione straordinaria desidero ringraziare tutti i coordinatori provinciali e comunali, i vice coordinatori regionali Berardi e Bonsangue, e le nostre tre deputate Bergamini, Mazzetti e Tenerini, oltre ovviamente a tutti i nostri militanti e dirigenti, che si sono spesi e si continuano a spendere per rilanciare l’azione politica di Forza Italia”.
“Da questo weekend – annuncia Stella – parte la campagna elettorale per le elezioni Europee, certi che torneremo a due cifre e che prenderemo almeno il 10%, per cambiare con i nostri alleati l’Europa e le politiche europee a vantaggio finalmente dei nostri cittadini e delle nostre imprese. Sempre nel 2024, in Toscana andranno al voto oltre 180 Comuni, abbiamo consapevolezza della sfida che ci attende, lavoreremo per dare ai cittadini candidati credibili, affidabili, competenti, sapendo che la prima cosa è tenere il Centrodestra unito e avere la capacità di allargare alle tante esperienze civiche o politiche che ci guardano con interesse”.
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