Vetri e olio motore sul percorso della 20ma tappa del Giro d’Italia e bandiere dei No Tav contro la Torino-Lione e per la Palestina (qualcuno spiegherà la connessione?) hanno macchiato lo spettacolo sportivo che oggi ha attraversato la Valle di Susa, da Susa a Cervinia. I carabinieri del Reparto di Rivoli stanno indagando sui teppisti che la notte scorsa hanno sparso olio e vetri lungo il tragitto della tappa. Il risultato davvero spregevole è che ancora una volta si parlerà della Valle di Susa per violenze e contestazioni. Salvo chiedersi, qualche caporione NO TAV in perfetta malafede, quali mai potranno essere le cause della depressione economica che ha colpito la bassa Valle.
Come parlamentari di Forza Italia condanniamo con forza la strumentalizzazione politica che si è fatta di un evento sportivo che avrebbe dovuto, al contrario, essere un’opportunità per mostrare ai telespettatori le bellezze delle nostre valli. Ora è chiaro, per chi non lo avesse capito, dove si annidano i veri nemici della Valle: sono i sostenitori della decrescita felice. Chi, come Forza Italia, ha il senso della responsabilità si batterà per impedire il raggiungimento di un simile e sciagurato risultato.
Leave a comment