Dichiarazione dell’on. Osvaldo Napoli, del direttivo alla Camera di Forza Italia: “Il maggior successo colto dal vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio consiste nel dire banalità o enormità a ogni piè sospinto e ottenere per questo delle repliche dai suoi avversari riuscendo così a stare sempre nei titoli “alti” dei giornali e a collezionare un numero discreto di like su Facebook. Di Maio non si cura della realtà concreta e quotidiana con cui sono costretti a fare i conti pensionati, lavoratori, imprese e disoccupati. Quella realtà non ha cittadinanza nel mondo virtuale in cui vivono Di Maio e i Cinquestelle. Qualcuno dovrà pur prendersi la briga di spiegare a Di Maio che quei pensionati, lavoratori, imprese e disoccupati sono tutti protagonisti dei vituperati “mercati”. Che il fondo pensione delle vedove scozzesi quando investe in un’impresa italiana o vende i Btp perché vacilla la sua fiducia nel debito pubblico italiano, non lo fa per malvagità ma unicamente per curare gli interessi delle vedove scozzesi, che esistono e sono tutte persone che vivono delle cedole distribuite dal fondo.
Affermare ogni giorno che si sfora o si sfiora il limite del 3% nel rapporto deficit-Pil, salvo smentire il giorno dopo, è una strategia di governo degna di Tafazzi, perché gli investitori, che temono l’incertezza politica più della peste, non sono disposti a rischiare l’osso del collo dei risparmiatori che gli hanno affidato i loro risparmi e preferiscono, di fronte a una smentita, credere all’affermazione. Il governo giallo-verde assomiglia sempre più a un treno lanciato a folle velocità con l’unico frenatore, il ministro Tria, sempre più in difficoltà ad azionare il freno. Con gli italiani che saranno chiamati molto presto a pagare il conto salatissimo di un’incapacità delittuosa per gli interessi del Paese”.
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