“Abbiamo accettato l’invito del presidente Chiamparino perché da sempre pensiamo che ci siano dei temi che meritano un serio confronto tra forze politiche: le grandi infrastrutture sono una di queste”. Ad affermarlo i deputati e senatori di Forza Italia piemontesi in una nota congiunta.
Spiegano: “Da sempre siamo favorevoli alla realizzazione della Torino-Lione e delle altre grandi opere pubbliche programmate nella nostra regione. Opere che abbiamo sempre condiviso e pianificato come centrodestra con gli amici di Lega e Fratelli D’Italia. Oggi c’e’ chi vuole riportare indietro le lancette dell’orologio di fatto vanificando anni di progetti, confronti, lavori. È necessario rispondere compatti come parlamentari nel difendere chi vuole isolare e marginalizzare il Piemonte dal resto dell’Italia e dall’Europa’”.
Concludono i deputati e senatori di Forza Italia: “Ci sono delle grandi infrastrutture che consideriamo imprescindibili. Opere come la Torino-Lione, il Terzo Valico, il raddoppio del Frejus, la Pedemontana, la tangenziale est, il completamento dell’Asti-Cuneo sono essenziali per dare gambe e fiato alle nostre imprese e attrarre nuovi investimenti. Non sono accettabili tentennamenti che rimettano in discussione opere che hanno già vissuto ampi spazi per la concertazione con Enti locali, Associazioni e Comitati Spontanei. Un capitolo a parte merita la seconda linea del metró, un’opera che riteniamo essenziale per Torino, ma che ha subito un colpevole rallentamento da parte del Movimento Cinque Stelle da quando governano la Città. Se il buon giorno si vede dal mattino è evidente il rischio di veder paralizzare tutte le grandi opere con l’avvento al governo dei grillini. Faremo la nostra parte per difendere il nostro territorio in particolare in ottica di un Piemonte protagonista della crescita del Nord Ovest”.
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