Nel teatro dell’illegalità che ormai da anni, da troppo tempo, il campo di via Maggiore, di Oratoio, a Pisa rappresenta, sabato scorso agenti delle volanti della questura di Pisa, sono stati minacciati e fatti oggetto di lancio di pietre da circa 100 nomadi
Il paradosso è che gli agenti erano intervenuti, non per tentare di sgombrare il campo, ma in supporto dei vigili del fuoco chiamati a spegnere un incendio di grandi dimensioni, cui i nomadi avevano impedito di svolgere il proprio compito.
L’illegalità nell’illegalità.
Un vortice inarrestabile ed intollerabile, non solo per i cittadini, ma anche per chi, quotidianamente, mette a rischio se stesso per tutelarli.
L’amministrazione comunale di Pisa, nonostante l’impegno del programma di mandato, per il “superamento dei campi e la riduzione delle presenze”, resta cieca e sorda rispetto a quella che è la situazione reale.
Come giustamente denunciato dal sindacato UGL Polizia di Stato, i campi nomadi che insistono sul territorio di tutta la provincia di Pisa, “sono vere e proprie polveriere, bombe ecologiche, aree ad altissimo rischio di incendi, discariche a cielo aperto, con stratificazione di rifiuti tossici nel terreno”.
Il saldo degli interventi, negli ultimi anni è, decisamente negativo, le presenze non sono ridotte come enfaticamente dichiarato dall’amministrazione comunale e, laddove si è verificato, è solo da imputare al trasferimento in altre zone della provincia, in altri campi o, se per soluzioni abitative, con un alto costo a carico della comunità dal momento che, sia il Comune di Pisa che la Società della Salute, elargiscono somme alle famiglie rom per il deposito cauzionale ed il pagamento dell’affitto.
Altrettanto negativo è da considerarsi il bilancio dell’inserimento scolastico dei minori, che spesso vediamo elemosinare per le strade o “in servizio” sui mezzi di trasporto, a discapito di cittadini e turisti.
Per non parlare dell’aumento dei crimini contro il patrimonio nelle zone limitrofe ai campi, soprattutto nella zona di Putignano.
Non basta esprimere ancora una volta solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine, confortati dalla loro professionalità e dal loro coraggio, ma è necessario intervenire immediatamente per ristabilire la legalità a partire dal campo di Oratoio e su tutto il territorio cittadino.
Raffaella Bonsangue
Coordinatore provinciale Forza Italia Pisa
Leave a comment