“Forza Italia ha presentato due proposte di legge che sono legate alla tutela dei marchi e a non far cannibalizzare le imprese italiane”. Lo afferma in un’intervista a 9colonne la deputata di Forza Italia Claudia Porchietto. “Sappiamo che in questi giorni il governo italiano parlerà sul decreto crescita di incentivi alla crescita delle imprese italiane – aggiunge la deputata azzurra – ma sappiamo che il contenuto non è assolutamente esaustivo anche rispetto a questo tema, quindi trasformeremo queste due proposte di legge in emendamenti al decreto crescita”. Gli emendamenti si concentreranno in particolare sul tema del “patent box”, “vale a dire gli incentivi fiscali per i marchi e per i brevetti che non sono contenuti in quel provvedimento, che invece riteniamo fondamentali per far sì che brand italiani rimangano di proprietà italiana” e sul tema della “golden power”, per “rendere strategici molti di quei settori che oggi vengono cannibalizzati dalle imprese straniere, con le imprese italiane che cedono filiere di produzioni nel silenzio delle istituzioni perché alcuni settori non sono ritenuti strategici per l’Italia come lo sono la produzione di energia, la comunicazione, le infrastrutture e la difesa. Riteniamo – aggiunge Porchietto – che siano molti altri in più i settori strategici per l’Italia, a partire dai brand della metalmeccanica: non dimentichiamo che Magneti Marelli solo pochi mesi fa è passata di mano e oggi è di proprietà giapponese”. La deputata di Forza Italia menziona inoltre “Loro Piana, altro grande gruppo del made in Italy nella moda che è passato insieme a Gucci e Versace in mano a proprietà straniere: probabilmente questo non sarebbe avvenuto se il governo italiano fosse stato più attento alle esigenze di mercato dei grandi gruppi e a tutelare i grandi marchi per farli rimanere in Italia. Non basta parlare, bisogna agire: nel decreto crescita questo non lo vediamo, all’interno delle nostre proposte le soluzioni ci sono”.
Leave a comment