Dichiarazione dell’on. Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera: “Se qualcuno aveva ancora dubbi sulla natura autoritaria e pericolosa del M5s, il vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio ha provveduto a fugarli. Le modalità attraverso cui verrà erogato il reddito di cittadinanza sono a tal punto inquietanti da far impallidire il Grande Fratello di George Orwell. Il disoccupato dovrebbe ricevere il reddito direttamente su una carta, un bancomat o una prepagata, e non potrà entrare in determinati negozi mentre ogni sua spesa verrà monitorata e controllata. Da chi? Forse alla piattaforma Rousseau o da qualche altro controllore remoto?
Lo stato di polizia al confronto sembra essere un momento di anarchia libertaria. Monitorare “le vite egli altri” è una regola tipica dei regimi autoritari e delle dittature più spietate. Accadeva nella Germania dell’Est e nella Russia di Stalin. Oggi non serve la polizia, è sufficiente una piattaforma per entrare nella vita delle persone, per indirizzarla, controllarla, condizionarla. Un disoccupato con reddito di cittadinanza viene così trasformato in una “non persona”, deprivato della propria libertà di cittadino e di consumatore. Lo Stato mette i soldi, ma il cittadino dovrà vivere come dice lo Stato. È sufficiente già questa ragione per condurre una dura battaglia di opposizione in Parlamento contro il reddito di cittadinanza”.
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