«In riferimento ai numerosi disservizi che si stanno verificando nel trasporto pubblico locale nel territorio provinciale (quello di Massa Carrara, ndr) riconducibili alla carenza/guasto mezzi dovuta per lo più alla vetustà del parco autobus […] si chiede alla Regione di intraprendere ogni azione atta a favorire la risoluzione della problematica in oggetto. A tale proposito si chiede inoltre urgentemente un incontro in merito». Così si rivolge il Presidente della Provincia di Massa Carrara in una lettera inviata all’assessore regionale alla mobilità Vincenzo Ceccarelli e ai sindaci dei comuni del suo territorio. «Qui il guasto è nel Pd – tuona il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti venuto a conoscenza della lettera – con un cortocircuito istituzionale che dimostra come non fossero affatto peregrine le proteste dei cittadini e fondati i nostri rilievi. Domani proprio Ceccarelli sarà a Carrara a inaugurare tre mezzi, ma intanto la gente va sostanzialmente a zoppino e tre bus nuovi sono una goccia nel mare di flotte ormai obsolete».
Marchetti da tempo segue le cancellazioni di corse, le riduzioni e interruzioni del servizio pubblico dovute a guasti o guai dei mezzi CttNord: «Ho presentato interrogazioni e ho sollevato il problema più volte – spiega Marchetti – perché gli utenti non possono viaggiare nell’incertezza perenne quanto agli orari o esposti a pericolo per via della vetustà di mezzi che perdono pezzi un giorno sì e l’altro pure. Faccio tra l’altro sommessamente notare che con la tariffazione su base Isee con cui sono stati uniformati i costi di accesso al servizio di trasporto pubblico su territorio – aggiunge – gli utenti sono andati incontro spesso a aumenti anche esosi per assicurarsi cosa? Un servizio roulette russa? Eh no eh… il Pd faccia pace tra sé e sé e trovi una soluzione».
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