Dopo intense trattative da parte di diversi Parlamentari di maggioranza con il Governo, in particolare con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti “Battaglia vinta” dichiara il Senatore Roberto Rosso, Vice capogruppo di Forza Italia al Senato e Vice segretario piemontese del partito che esprime “grande soddisfazione per la riformulazione, avvenuta questa notte in Commissione, all’emendamento a mia firma, inserito nel decreto mille proroghe, che prevede la proroga al 31 dicembre 2025 per l’utilizzo delle risorse, previste dalla Legge di Bilancio 2019, destinate alla messa in sicurezza dei ponti esistenti e per quelli di prossima realizzazione”
“Un emendamento fondamentale – sottolinea il Senatore Rosso – andato in porto, nonostante l’ingerenza negativa di altri partiti che hanno tentato il boicottaggio, e che permetterà a Comuni, Province e Città Metropolitana di Torino, di poter concludere gli iter procedurali avviati, tenendo ben presente la strategicità dei ponti della provincia di Torino, a cominciare dal Ponte Preti a Strambinello e dal Ponte Po di Castiglione, senza però dimenticare tutti gli altri ponti piemontesi che presentano criticità.
Tra i più attivi sostenitori di questa proposta il consigliere regionale piemontese di Forza Italia Mauro Fava, presidente della II Commissione consiliare regionale, e Clara Mara vicepresidente del Consiglio comunale di Chivasso. “In queste settimane abbiamo mobilitato il territorio con incontri, gazebo, raccolte firme. Un lavoro gravoso ma fondamentale per riuscire a imprimere quelle pressioni che hanno permesso l’approvazione della proroga che tutti aspettavamo per salvare la realizzazioni di ponti strategici per il nostro territorio. Lo abbiamo fatto di concerto con il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi nonostante i tentativi di disturbo di chi nel centrosinistra dava già come persa la nostra battaglia. Forza Italia invece si è esposta in prima persona con il senatore Rosso, mettendoci come sempre la faccia, e il centrodestra ha risposto alla fine compatto alle istanze del territorio. Ora lavoreremo per evitare ulteriori stop: queste opere vanno portate a conclusione nonostante i lacci e lacciuoli della burocrazia locale e nazionale”.
“La riformulazione del mio emendamento – conclude il Senatore Roberto Rosso – è un traguardo fondamentale, per non vanificare anni di progettazioni e iter burocratici”.
Leave a comment