«Pd regionale e M5S fanno a melina coi fondi per il recupero e la messa in sicurezza dell’anfiteatro di Volterra, la scoperta che nel 2015 fece il giro del mondo proiettando la Toscana sulle più prestigiose ribalte scientifiche e culturali internazionali, addirittura entrando nella top five delle Discovery News insieme ai nuovi rilievi sulla tomba di Tutankamon, alla scansione delle piramidi d’Egitto, alla nuova Stonehenge scoperta in Gran Bretagna e al galeone San Josè ritrovato sui fondali del Mare dei Caraibi con tanto di carico di 11 milioni di dobloni d’oro. E la Regione che fa? Gioca ‘alla meno’ subordinando l’erogazione del suo stanziamento da 250mila euro al fatto che il ministero apra i cordoni prima lui. Roba da Asilo Mariuccia che rischia di compromettere le prospettive del sito. Ecco il modo di governare di Pd e M5S, ed ecco perché ho presentato una mozione affinché si superi il vincolo di questa gara a chi fa dopo inserito nella finanziaria regionale, sbloccando i fondi»: l’iniziativa è del Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che stamani, appreso dalla stampa locale che degli stanziamenti promessi non è arrivato finora a Volterra nemmeno un centesimo, è montato su tutte le furie.
«Nel collegato alla legge di stabilità 2019 – spiega Marchetti – all’articolo 27 il Pd ha avuto la bella idea di far buona figura stanziando 250mila euro, ma subordinandone l’erogazione al fatto che il Ministero per le attività culturali, il Mibact retto dal grillino Alberto Bonisoli, faccia la stessa cosa per primo. Siamo al ridicolo, è un giochino politico irresponsabile che lascia col cerino in mano quella che è stata definita la scoperta del secolo, ovvero l’anfiteatro dei Cesari a pianta ellittica a Volterra».
Con la sua mozione, Marchetti intende impegnare la giunta regionale «a procedere con urgenza all’effettiva erogazione dell’importo di euro 250mila per l’annualità 2019 definito con Legge regionale 27 dicembre n. 73, art. 27, decretando il superamento del vincolo di subordinazione rispetto alla «previa erogazione di un contributo di pari importo da parte del ministero competente» e nel contempo «ad attivarsi attraverso ogni possibile strumento affinché il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibact) comunque proceda, per parte sua, all’erogazione di finanziamenti finalizzati al recupero dell’anfiteatro di Volterra».
L’intenzione è «che venga meno l’impostazione di chi apre prima i cordoni della borsa», spiega Marchetti. «I soldi si diano e basta, chi prima e chi dopo non importa. Questa è una scoperta destinata a cambiare gli orizzonti dei saperi. Valorizza non solo Volterra, ma tutta la Toscana e l’intera nazione. Pd e M5S intendono asservire ai loro balocchino politici anche una scoperta di così elevato spessore? Beh, non col nostro silenzio. L’anfiteatro sorge in un’area rischio frana – ricorda anche nel suo atto il Capogruppo di Forza Italia – e va messo subito in sicurezza. Per farlo servono i soldi, che sono stati individuati. Manca il buon senso».
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