Il coordinatore provinciale aretino di Forza Italia corre per la coalizione
composta anche da Lega, Fratelli d’Italia e Noi per l’Italia
Ordinario di diritto civile presso l’università degli studi di Firenze, avvocato, 57 anni, è il coordinatore provinciale di Forza Italia ad Arezzo Felice Maurizio D’Ettore il candidato all’uninominale della Camera dei Deputati per il collegio 7, quello di Arezzo, in rappresentanza della coalizione di centrodestra che, oltre a Fi, comprende Lega, Fratelli d’Italia e Noi per l’Italia.
D’Ettore non fa mistero del suo orgoglio: «Per me – dichiara – è un onore rappresentare l’unità del centrodestra, valore in cui come Forza Italia abbiamo sempre creduto come unico lasciapassare per il governo dei territori. Tante vittorie elettorali anche in Toscana, Arezzo in primis, ci danno ragione. E ora è la volta del governo del Paese, e infonderò il mio massimo impegno come sempre a favore del territorio, del suo sviluppo economico, del lavoro, della centralità delle imprese e della tutela della famiglia affinché tutta la provincia di Arezzo riceva l’attenzione che il suo valore merita».
Incarichi accademici a parte (già direttore del dipartimento di diritto dell’economia a Firenze, ha appena pubblicato un libro sulla Tutela del risparmio popolare di cui è curatore), D’Ettore è stato Vicepresidente dell’Agenzia regionale di Sanità della Toscana tra il 2011 e il 2013 e componente dell’Osservatorio regionale sul federalismo fiscale in Toscana. Il primo incarico istituzionale arriva con l’elezione nel Consiglio comunale di Bucine, suo comune di residenza nella provincia di Arezzo, prima tra il 1995 e il ‘99, poi ancora tra il 2004 e il 2009. Nel 2006 è responsabile provinciale enti locali di Forza Italia, e nell’anno successivo viene eletto coordinatore provinciale ad Arezzo. Da allora solo conferme: prima nel 2011, poi nel 2014 e nel 2015.
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