“Chi ha il compito di programmare la sanità deve uscire da una logica puramente ragionieristica: il grido di dolore che le associazioni che rappresentano 30mila malati cronici non autosufficienti hanno lanciato oggi con una manifestazione davanti alla Asl di Torino, non può rimanere inascoltato. Quelle lunghissime liste d’attesa sono uno schiaffo a chi soffre e alle loro famiglie costrette a supplire ad un modello di sanità che fa acqua da tutte le parti”. A sottolinearlo è stata la deputata di Forza Italia, Daniela Ruffino, che ha espresso solidarietà e vicinanza ai rappresentanti delle associazioni che hanno manifestato nel capoluogo piemontese.
“L’assessore Saitta deve intervenire subito con una risposta che risolva tecnicamente e in maniera definitiva le istanze sollevate da 30mila non autosufficienti, di cui 10mila soltanto a Torino alle prese con liste d’attesa vergognose– aggiunge Ruffino –Saitta dovrebbe anche fare di più e sfruttando il suo ruolo di coordinatore degli assessori regionali alla Sanità, potrebbe trasferire direttamente sul tavolo della Conferenza delle Regioni questo problema facendolo diventare una priorità del nuovo Patto della Salute. Questo Governo pensa di risolvere il problema delle liste d’attesa a colpi di slogan inconcludenti che poi si trasformano puntualmente in promesse disattese. Ci sono famiglie che invece aspettano risposte e servizi veri – conclude Ruffino – la Regione Piemonte e il Governo non possono girarsi anche questa volta dall’altra parte”.
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