“Alla faccia dello slogan ‘prima gli italiani’ e ‘Lotta dura contro l’UE’, il Parlamento italiano è stato preso a pesci in faccia da parte del ministro Toninelli che ha preferito consegnare l’analisi costi benifici – pagata con i soldi dei nostri contribuenti – prima alla Francia e all’UE che non ai rappresentati del popolo italiano. Siamo ad un punto di non ritorno: ora capiamo perchè il M5S difende tanto Maduro, semplicemente perché vuole importare le sue ricette dittatoriali nel nostro Paese. Basta perdere tempo e allungare il brodo. È ora che il Parlamento sfiduci un ministro totalmento inadeguato e che per perseguire l’interesse elettorale del suo partito, una minoranza nel Paese, tiene in scacco un’opera decisa da anni con una analisi farsa, scritta da tecnici di parte, assunti con l’unico scopo di avvalorare il risultato commisionato dalla lobby NO TAV. Il Piemonte e l’Italia non meritano di vedere svilite in questo modo le istituzioni democratiche e gli interessi di una nazione. Siamo pronti a bloccare i lavori del Parlamento fino a quando il Governo non deciderà di dismettere la modalità da campagna elettorale per iniziare a comportarsi da Istituzione”. Ad affermarlo in una nota i deputati piemontesi di Forza Italia.
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