“L’unico a rispondere ad un comitato d’affare e gruppo di potere è proprio il premier Conte. Senza la Casaleggio srl infatti nessuno l’avrebbe calcolato per fare il premier. La Casaleggio Srl è il più grande comitato d’affare per mediocri che peró hanno la presunzione di ergersi a statisti. Le uniche zone d’ombra oggi sono rappresentate da chi, come gli esponenti del M5S, da dei prenditori a coloro che hanno sempre la carretta e che finanziano pure in gran parte quel reddito di cittadinanza di cui va tanto fiero il mondo grillino. Come tutti i veterocomunisti Conte vuole fare l’imprenditore e il generoso con i soldi degli altri. Abbiamo visto quando i “comunisti” gestiscono i fondi risparmiati o investiti dagli altri i grandi risultati… due su tutti: uno nazionale MPS e uno locale Finpiemonte. Ma d’altra parte il premier sa perfettamente di mentire e infatti non ha il coraggio di incontrare le rappresentanze datoriali piemontesi. Non ce l’ha perchè da autoproclamatosi difensore degli italiani si troverebbe sbattuto nel banco degli imputati per le sue manifeste incapacità. Spiace che ancora una volta un presidente del Consiglio, non uno qualsiasi, scelga la strada dell’insulto verso una intera regione, ma il tempo è galantuomo”. Ad affermarlo in una nota il deputato di Forza Italia Claudia Porchietto, responsabile del Dipartimento Attività Produttive degli azzurri in Piemonte.
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