“Non fa certo piacere leggere sui quotidiani la notizia che la tratta ferroviaria Torino-Cuneo risulta tra le più pericolose per il personale FS. Abbiamo presentato sia alla Camera sia in Regione Piemonte una interrogazione urgente per domandare al ministro Toninelli e al presidente Chiamparino di intervenire in modo da evitare una pessima immagine per il Piemonte. Cinque aggressioni nel mese febbraio restituiscono la dimensione di una inciviltà sempre più diffusa che si ripercuote non solo sugli operatori di FS ma anche sui passeggeri, in termini di qualità del servizio offerto. Crediamo che la sperimentazione delle body-cam possa essere un deterrente da associare però anche alla presenza di forze dell’ordine in borghese come avviene in numerosi altri Paesi europei”. Ad affermarlo in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese Franco Graglia e il deputato di Forza Italia Roberto Rosso, vicecoordinatore regionale degli azzurri in Piemonte e componente della Commissione Trasporti a Montecitorio.
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