FIRENZE – “Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, evidentemente mentiva quando assicurava che non sarebbe scattato l’aumento del biglietto dell’autobus se non quando sarebbero entrate a pieno regime le linee 2 e 3 della tramvia. Per noi è inaccettabile che Palazzo Vecchio non si sia opposto all’applicazione del nuovo contratto regionale sul trasporto locale, che prevede dal 1° luglio l’innalzamento della tariffa da 1,20 a 1,50 euro nei capoluoghi di provincia. Una decisione sbagliata che mostra come la sinistra sa solo alzare i prezzi dei servizi e colpire il portafoglio dei cittadini”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), che ricorda come il 30 ottobre 2017 Nardella aveva promesso che “questo adeguamento non deve entrare in vigore se non quando partono le nuove tramvie”.
“Come se nulla fosse – osserva Stella – l’amministrazione comunale di Firenze si è ben guardata dal far rispettare questa clausola, e così tra qualche giorno scatteranno gli aumenti del biglietto, a Firenze come negli altri Comuni capoluogo. Lo troviamo un aumento vergognoso, sia perché va a colpire economicamente i cittadini in un periodo di grave crisi, sia perché, nel caso specifico di Firenze, i bus Ataf saltano le corse e hanno spesso ritardi a causa dei cantieri della tramvia. Gli amministratori locali farebbero meglio a recuperare, con controlli capillari, i milioni di euro che non entrano nelle casse delle aziende di trasporti a causa dei ‘furbetti’ che regolarmente non pagano il biglietto, a cominciare dai rom e da tanti immigrati irregolari. Invece, le giunte di sinistra che reggono la Regione e Palazzo Vecchio si confermano legate alla vecchia ideologia del ‘tassa e spendi’”.
“Il paragone con i prezzi del biglietto in altre città lascia perplessi – aggiunge il vicepresidente del Consiglio regionale -. In città di dimensioni simili a Firenze, come Padova e Bologna, il biglietto costa 1,30 euro, e lì non hanno i disagi del capoluogo toscano a causa dei cantieri. A Roma il biglietto ‘Metrebus’ costa 1,50 euro ma consente di viaggiare in bus, metropolitana e tram per 100 minuti. Stesso prezzo a Milano, dove il ticket però consente di viaggiare per 90 minuti in bus, tram, metropolitana e sulle tratte ferroviarie urbane. E’ particolarmente fastidioso, poi, che il nuovo contratto regionale del trasporto locale abbia abolito la Carta Agile e i biglietti da due e quattro corse”.
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