“I vicepremier Di Maio e Salvini, nel ribadire il dovere al pagamento dei crediti che le imprese vantano verso la Pubblica Amministrazione, continuano ad invocare i Minibot come risposta al problema, aggiungendo che se non saranno i Minibot, trovi Tria la soluzione. Da chi ricopre responsabilità apicali di governo mi aspetto la capacità di esprimere una visione e strumenti adeguati alla sua realizzazione. Scaricare sul ministro Tria l’impegno ad una soluzione credibile, alternativa alla panzana dei Minibot, è la conferma di una compagine governativa allo sbando, dove ciascuno si sente autorizzato a sparare la prima che gli passa per la testa. Abbiamo un disperato bisogno di recuperare credibilità verso la comunità finanziaria internazionale, per evitare la procedura d’infrazione della UE e confermarci un interlocutore di prestigio e riferimento nel nostro Continente. I vicepremier se ne facciano una ragione, i racconti di fantasia ci stanno conducendo al baratro”. Ad affermarlo il deputato Paolo Zangrillo, capogruppo in Commissione Lavoro a Montecitorio e coordinatore regionale degli azzurri piemontesi.
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